martedì 6 settembre 2011

Giornata internazionale di sensibilizzazione alla Sindrome Alcol Fetale

Il 7 settembre il Parlamento Europeo ricorda la “Giornata Internazionale di sensibilizzazione alla sindrome alcol fetale e i disturbi alcol correlati”. L’iniziativa è patrocinata da Eurocare (European Alcohol Policy Alliance), che da anni porta avanti iniziative di sensibilizzazione per la riduzione dei problemi alcol correlati. Quest’anno la riflessione si concentra sul tema dell’uso di bevande alcoliche in gravidanza, in considerazione degli elevati danni causati al feto, anche da un consumo moderato di alcolici. Gli esperti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità affermano che non esiste una quantità minima di alcol che possa essere ritenuta priva di rischi per la salute del nascituro, pertanto è raccomandata la totale astensione. La FAS (Fetal Alcohol Syndrome) rappresenta la terza causa di ritardo mentale nei bambini, con un aumento, nell’ultimo decennio dal 10% al 30% nei paesi occidentali. Fonte: Larepubblicanews.it

2 commenti:

  1. ma come è possibile non smettere di bere quando si scopre di essere incinte?
    Paola

    RispondiElimina
  2. Cara Paola, capisco la tua reazione, è proprio il primo tipo di pensiero che si attiva quando sentiamo o vediamo una donna incinta che fa uso (più o meno moderato) di bevande alcoliche. Un pensiero fortemente connotato dalle emozioni legate al desiderio di proteggere una vita in arrivo...Ma, anche se è difficile non dobbiamo colpevolizzare queste donne, che non lo fanno certo con l'intenzione di far male al nascituro. Ignoranza degli effetti e presenza di un sostanziale disagio si intrecciano molto pù spesso di quanto pensiamo. Si tratta, in ogni caso, di donne che hanno bisogno di un aiuto.

    RispondiElimina