giovedì 29 settembre 2011

In guardia dagli amici del partner?




Da una ricerca condotta dal National Study of Adolescent Health emerge un dato interessante: gli amici del partner avrebbero un'influenza molto forte sulla messa in atto di condotte a rischio in adolescenza.
Si tratta di un lavoro condotto da scienziati della Pennsylvania State University, pubblicato su American Sociological Review. Secondo Derek Kreager, uno degli autori dello studio, se un dolescente frequenta gli amici del proprio partner che sono grandi bevitori avrà una probabilità elevata di sviluppare un rapporto sbagliato col bere.
La probabilità che un ragazzo ecceda nel bere è doppia se a bere in modo smodato sono gli amici del partner piuttosto che i propri. Dana A. Hanynie motiva così questo risultato: i ragazzi sarebbero più motivati a somigliare agli amici del proprio partner per rafforzare il rapporto con lui.
Lo studio è stato condotto su 449 coppie di adolescenti, seguiti dal 1994 al 1996.
Ci fa riflettere il dato relativo alle differenze di genere: di questa influenza le maggiori vittime sarebbero i ragazzi, mentre le ragazze hanno una probabilità significativamente inferiore di farsi condizionare nella messa in atto di condotte alcoliche a rischio.



2 commenti:

  1. Il ruolo degli amici, propri e "mediati" è importante in tutti gli aspetti della giovane età, nel bene e nel male.

    Marta

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  2. Hai ragione Marta, i coetanei hanno un ruolo fondamentale in adolescenza, ritengo importante sottolineare che rappresentano anche un potenziale elemento protettivo e non solo qualcosa che espone al rischio...
    A questo poposito suggerisco di dare uno sguardo allo spot prodotto dai ragazzi del liceo Siotto di Cagliari, che hanno colto nel segno :-)

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